IMPORTANTE
1) fai un lago di acqua
2) spaventi gli animali
3) non si deve pulire troppo affondo perche deve restare un po di cacca cosi che il pappagallo capisce che è la sua
gabbia e puo defecare tranquillamente
SALUTE: non somministrare salata dolce, solo catalogna e radicchio verde. Se un pappagalle è ben pulito ben alimentato e ben curato non si ammala mai. Per una corretta alimentazione sarà utile offrire loro un pezzetto di mela quasi ogni giorno, l'erba centocchio e il tarassacco con il fiore e le foglie, queste erbe hanno proprietà curative. e' bene offrire frutta e verdura fresca di stagione di tutti i tipi a spicchi fuorchè semi e ossa della frutta perchè sono nocivi.
ALIMENTAZIONE
L'ALIMENTAZIONE PUO ESSERE NORMALE A SEMI:
Con mangime a semi per tipo di taglia di pappagalli e volatili in genere, con pastoncino , germinato frutta e verdura fresca di stagione in particolare mela, carote, radicchio verde, catalogna, pomodoro ecc. poi devi dare sali minerali e grit in una vaschetta e mettere in un fondo di plastica da 30cm. di diametro, dell’acqua sempre fresca e pulita ogni giorno. Poi si può dare anche dell’erba di prato quale il tarassaco, il trifoglio, il centocchio Non dare mai pane anche se vecchio. E’ bene dare una quantità sufficiente(eccetto nei mesi di riproduzione quando bisogna abbondare con l’alimentazione)di mangime al giorno in quanto quasi tutti i pappagalli vanno in competizione con il cibo e tendono a mangiare tutto quello che gli si da , quindi ingrassano molto e questo diventa un problema nel momento della riproduzione in quanto il maschio non riesce più a coprire la femmina. Esiste un altro problema con il mangime a semi; Il soggetto che mangia soltanto 1, 2 o 3 tipi di semi e il resto lo lascia la e lo scarta ruspandolo via, va in ipoalimentazione e cioè ha una scarsa alimentazione che lo porta poi alla morte. Per evitare questo non bisogna dare loro troppo mangime e darne tutti i giorni un un paio di cucchiai al giorno mescolato con il resto del mangime che non mangia costringendolo a mangiarlo tutto, bisogna fare in modo insomma che il soggetto mangi tutti i semi. Nel periodo di riproduzione dare anche il pastoncino morbido solo due cucchiai e una quantita di mangime sufficiente ad alimentare tutti i pulli. Come pastoncino io consiglio il pastoncino morbido perche è molto apetibile e lo mangiano sicuramente ma va dosato con due cucchiai al giorno alla coppia solo quando hanno i piccoli da svezzare perche è ipercalorico e fa ingrassare i soggetti della coppia
L'ALIMENTAZIONE PUO ESSERE CON IL MANGIME PELLETTATO
Con il mangime pellettato si serve un cucchiaio al giorno per soggetto + frutta e verdura fresca di stagione in particolare mela , carote ecc. come sopra eliminando cosi mangime con i semi, pastoncino, germinato, sali minerali, vitamine ecc. Il pappagallo così avrà la giusta alimentazione quotidiana più sana che lo guarirà o lo preserverà dalle malattie e lo terra del giusto peso corporeo Poi verrà servito acqua sempre fresca e pulita tutti i giorni IL PELLETTATO E’ DI DUE MISURE : - IL P19 e il P15 sono per pappagalli grandi il G18 e il G14 sono per i parrocchetti poi il P19 e il G18 sono breeders cioè per allevamento dato solo a coppie in riproduzione nel periodo cova mentre il P15 e il G14 sono maintenance cioè per il mantenimento dato alle coppie nel periodo non di cova cioè di stallo e dato a i pappagalli che sono allevati mano oppure a soggetti che non riproducono. Attenzione solo per i cenerini va dato solo breeders tutto l’anno per le coppie in riproduzione quindi il P19 mentre per i cenerini giovani che non hanno ancora compiuto il 4° anno di età va dato il maintenance cioè il P15 . Noi abbiamo scelto di vendere il miglior pellettato in commercio quello della versele-laga e lo vendiamo al miglior prezzo.
giorno 1 | NutriBird | giorno 11 | NutriBird | giorno 21 | NutriBird | giorno 31 | NutriBird |
giorno 2 | NutriBird + Semi | giorno 12 | NutriBird | giorno 22 | NutriBird | giorno 32 | NutriBird |
giorno 3 | NutriBird | giorno 13 | NutriBird | giorno 23 | NutriBird + Semi | giorno 33 | NutriBird |
giorno 4 | NutriBird + Semi | giorno 14 | NutriBird + Semi | giorno 24 | NutriBird | giorno 34 | NutriBird + Semi |
giorno 5 | NutriBird | giorno 15 | NutriBird | giorno 25 | NutriBird | giorno 35 | NutriBird |
giorno 6 | NutriBird | giorno 16 | NutriBird | giorno 26 | NutriBird | giorno 36 | NutriBird |
giorno 7 | NutriBird + Semi | giorno 17 | NutriBird | giorno 27 | NutriBird | giorno 37 | NutriBird |
giorno 8 | NutriBird | giorno 18 | NutriBird + Semi | giorno 28 | NutriBird + Semi | giorno 38 | NutriBird |
giorno 9 | NutriBird | giorno 19 | NutriBird | giorno 29 | NutriBird | giorno 39 | NutriBird |
giorno 10 | NutriBird + Semi | giorno 20 | NutriBird | giorno 30 | NutriBird | giorno 40 | NutriBird + Semi |
ELENCO PAPPAGALLI DELL’ALLEGATO B IN ALLEGATO X
Dopo che è entrato in vigore l’integrato sul decreto cites del 5 ottobre 2010, vediamo di fare chiarezza sulle normative che regolamentano l’allegato B.
1) Agapornis fischeri (Inseparabile di fischer)
2) Agapornis personatus (Inseparabile mascherato)
3) Nandayus nenday (Conuro nanday)
4) Neophema elegans (Parrocchetto elegante)
5) Padda oryzivora (Padda)
6) Poephilla cincita (Diamante bavetta)
7) Forpus celestis (Pappagalletto di Lesson)
8) Forpus passerinus (Pappagalletto groppone verde)
9) Forpus cospicillatus (pappagalletto dagli occhiali)
10) Neopsephotus bourkii (Parrocchetto di Bourk)
11) Psephotus H. haemathonotus ( Parrocchetto dal gropone rosso)
12) Bolborhynchus L. lineola (Parrocchetto barrato)
13) Polytelis swainsonii (Parrocchetto di Barraband)
14) Polytelis alexandrae (Parrocchetto della regina Alessandra)
15) Trichoglossus H. haematodus (Tricoglosso nuca verde)
16) Trichoglossus H. moluccanus (Tricoglosso di Swaisson)
17) Leiotrix lutea (usignolo del giappone)
18) Neophema pulchella (parrocchetto turchese)
19) Neophema splendida (parrocchetto splendida)
20) Platycercus E. elegans (rosella di Pennant)
21) Platycercus E. eximius (Rosella comune)
22) Platycercus E. ceciliae (Rosella dal mantello d’oro)
23) Platycercus icterotis (Rosella di Stanley)
Queste sono le 23 specie incluse nell’allegato 1 che risultano esenti dalla tenuta del registro di detenzione, si riferisce solo a specie dell’allegato B del Reg. (CE) n. 338/1997, queste specie risultano esenti solo previo marcatura (anello a norma previsto ) e denuncia di nascita entro 10 gg , la cessione deve essere seguita dal documento controfirmato. (sono esenti anche da denuncia dichiarativa)
La mancata marcatura, in più, le rende obbligate ad essere inserite nel registro di detenzione dell’alegato B.