Il roseicollis è un pappagallo robusto e molto prolifico necessario in allevamento per pagare le spesedi gestione di ogni allevamento; è in allegato "C" e quindi si può tenere in allevamento senza alcun problema legale, è consigliato comunque anellare i piccoli con un anello inamovibile anche se non ricorre l'obbligo. Nei roseicolli la femmina da sola porta pezzetti di salice o salice piangente nel nido e quindi da sola a costruire il nido. Il roseicollis è un pappagallo vivace e gregario, si può quindi allevare in colonie di soli roseicollis. Nel caso di allevamento di colonie si consiglia di mettere molti più nidi delle coppie. Se fra coppie litigano per il nido porre rimedio rimedio prima che si ammazzino; Controllare quindi sempre il comportamentodi queste coppie; piccoli colpi su becco sono normali e servono a decidere la scala gerarchica, chi colpisce di più ha la supremazia. Nell'allevamento a mano solo i maschi si addomesticano. Il roseicollis svezza dai 3 ai 6 piccoli ogni mese e mezzo.

DIMORFISMO SESSUALE:

La femmina ha il cranio un po’ più grosso rispetto al maschio ed il ventre più gonfio e molliccio al 6° mese di età.

ALIMENTAZIONE:

Io fornisco loro mangime per parrocchetti, ogni tanto spighe di panico e osso di seppia, pastoncino morbido e secco, grite e sali minerali, un bel piatto di acqua sempre fresca e pulita ogni giorno; ogni tanto inserisco nelle gabbie dei rametti di 20 cm di salice e salice piangente che serve a loro per rosicchiare ed è necessario per costriure il nido.

ALLEVAMENTO:

Il roseicollis raggiunge la maturità sessuale a 6 mesi, il maschio ha la testa e il becco più grossi e la punta del becco mira ai piedi. Il maschio imbocca la femmina prima della riproduzione e in seguito durante l'allevamento dei piccoli. La femmina si riconosce anche perchè neo roseicollis è l'unica che costruisce il nido e cova. Importante nella prima covata non disturbare la coppia e non levare i piccoli per allevarli a mano; controllare il nido ogni 3-4 giorni e togliere i morti se ci sono. E' importante nell'allevamento in colonia essere certi di avere coppie formate da maschi e femmine perchè nel caso contrario, specialmente le femmine, si ammazzano per il maschio; per evitare problemi si consiglia di allevare una gabbia una coppia. Importante è non costriure coppie con un soggetto adulto e uno giovane per evitare che si ammazzino. Per formare le coppie la cosa migliore è mettere 10-12 soggetti di covate di riproduttori differenti in una bella voliera 2mt. x 1mt. con 20 nidi in modo che le coppie si formino da sole. Quando le coppie si sono formate all’imbrunire del giorno quando le coppie sono rientrate nel nido si entra nella voliera e si ottura il buco nel nido con dentro la coppia e si posizionano in una gabbia a se per ogni coppia.La gabbia può essere da 56cm. oppure da 90cm. oppure da 120cm. con due nidi. E’ meglio mettere ogni coppia x una gabbia con 2 nidi delle misure 30x18x18cm. Non mettere mai cotone nel nido perché il nido lo fa la femmina con dei pezzetti di bastoncini grossi come un dito di 20cm l’uno di salice o salice piangente che gli saranno offerti sul fondo della gabbia